Sono una pianista di formazione accademica che, unendo le sonorità della tradizione classica, del jazz e della musica popolare, varca continuamente i confini dei diversi generi musicali, convinta che suonare sia una costante ricerca di storie da raccontare

Ho iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni e nel giugno 2009 ho conseguito, con il massimo dei voti, il diploma accademico di primo livello in pianoforte presso il Conservatorio di musica “G. Verdi” di Milano, sotto la guida della Prof.ssa Silvia Rumi.

Nel settembre 2009 mi sono laureata con lode in Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, presentando un elaborato dal titolo: “Prendersi cura: l’importanza di un’etica relazionale per una società migliore”, una riflessione sulla centralità della cura in diversi ambiti esperienziali: educativo, socio-politico e sanitario

Nello stesso anno ho iniziato a frequentare la classe di pianoforte jazz presso la Scuola Civica Jazz di Milano, dove ho studiato con artisti quali Franco D’Andrea, Enrico Intra, Franco Cerri e Marco Vaggi, diplomandomi a pieni voti nel Luglio 2013.

Mi sono così confrontata con generi musicali diversi, esibendomi, in qualità di pianista solista e accompagnatrice, in importanti sale da concerto quali il Teatro Strehler (“Il mondo musicale di Franco Cerri”, “Il mondo musicale di Sandro Cerino”), la Sala Verdi (“Orchestra dei popoli Vittorio Baldoni” in concerto, serata musicale dallo spirito cosmopolita, incentrata sulla ricchezza delle culture e sulla bellezza dei suoni del mondo, con la straordinaria partecipazione di Franco Cerri e Franco Battiato), il Museo del ‘900 (“Simmetrie e corrispondenze: l’opera 67 di Shostakovich tra classica e jazz”), l’Accademia di belle Arti di Brera (“A West Side Story Expression”, rilettura dello storico musical diretta da Giacomo Agosti ) e Castello Oldofredi (Iseo Jazz Festival 2014 – Premio Giorgio Gaslini).

Nel settembre 2011 ho partecipato in qualità di pianista solista alla realizzazione del cd “Piani diversi” di Enrico Intra (Alfa Music 2011), album pensato quasi interamente in piano solo, con nuove composizioni e improvvisazioni di Enrico Intra – pianista jazz, compositore e arrangiatore milanese – alternate ai quattro movimenti della Suite Op. 14 di Béla Bartók, da me eseguite.

Nell’ottobre 2011 ho conseguito, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte con indirizzo “accompagnatore e collaboratore al pianoforte” presso il Conservatorio di musica “G. Verdi di Milano”, sotto la guida del Prof.re Luigi Marzola, approfondendo il repertorio liederistico di Claude Debussy e Gabriel Fauré.

Portati a termine i miei studi, ho intrapreso un percorso professionale e personale che unisce alla pratica pianistica la mia dedizione per l’educazione musicale come mezzo di espressione e di terapia.

Nell’Ottobre 2011 mi sono così avvicinata al mondo della musicoterapia lavorando presso il centro di formazione e terapia Esagramma di Milano, in qualità di pianista accompagnatrice alle attività di musicoterapia orchestrale per bambini e ragazzi con disabilità psichiche e mentali e alle attività concertistiche dell’Orchestra Sinfonica Esagramma (MITO SettembreMusica 2013, Sicht-Wechsel, Festival Internazionale di Cultura Integrativa 2012). Da gennaio 2013 a giugno 2015 ho collaborato con l’Associazione “Emisferi Musicali” di Borgomanero, centro satellite di Esagramma, svolgendo le attività di musicoterapia orchestrale.

Mi sono in seguito interessata ai progetti musicali didattici ispirati al Sistema Orchestrale Infantile e Giovanile Venezuelano, partecipando come volontaria, blogger e insegnante di propedeutica musicale nelle attività dello YOURS Project, un progetto didattico ispirato El Sistema, ideato con lo scopo di diffondere l’educazione musicale con accesso gratuito e libero nelle scuole pubbliche di Chicago. Tornata in Italia ho continuato a interessarmi della metodologia del Sistema partecipando a corsi di formazione (“Crescere in Orchestra, Pequenas Huellas ) e lavorando come pianista accompagnatrice e insegnante di propedeutica musicale nelle attività orchestrali del Nucleo Sperimentale del Sistema in Lombardia presso il centro sociale Barrio’s di Milano.

In questi anni ho inoltre coltivato la passione per il canto e la direzione corale, lavorando come pianista titolare, sostituto direttore di coro e corista di una formazione corale femminile (Carmina Mea di Lecco), dirigendo cori giovanili nella provincia di Lecco (Laghée Sound di Dervio) e partecipando ai corsi d’aggiornamento presso il Festival di Primavera per cori scolastici a Montecatini Terme.

L’insegnamento del pianoforte, del canto e della propedeutica musicale sono così diventati parte integrante della mia ricerca musicale quotidiana. Attualmente sono docente di pianoforte, Educazione Musicale ed ideatrice di progetti musicali presso scuole primarie e secondarie di I grado della provincia di Lecco. Parallelamente all’attività di insegnante, proseguo ad elaborare e proporre recital per pianoforte e voce dedicati alle tradizioni musicali popolari di diversi paesi; il mio ultimo lavoro s’ispira ad una poesia “Há Uma Música Do Povo” del poeta portoghese Fernando Pessoa e si pone lo scopo di valorizzare i ritmi, le armonie e le melodie di altri popoli la cui musica è meno nota. Lo spettacolo è stato proposto in diverse occasioni: nell’ambito del festival Immagimondo 2017, in occasione della rassegna milanese Pianocity 2018, presso il Teatro San Lorenzo di Mandello e all’interno del progetto “Un’ora di luce” nel carcere San Vittore di Milano, dove mi svolgo regolarmente attività concertistica.

I viaggi e gli incontri con diverse tradizioni e culture sono così diventati parte integrante della mia ricerca musicale, occasioni uniche per arricchirmi quotidianamente dal punto di vista umano e artistico.